Una chitarra da poco ed un paio di fustini del Dixan. A vedere oggi Your Music non si direbbe che è cominciato tutto così. Ma sta nelle corde della gente trasferire l'anima nel lavoro. E, chi ci riesce, è felice.
Da quella chitarrina e quei fustini trafugati dalla cucina di mammà siamo andati avanti. Abbiamo associato amici, abbiamo comprato chitarre più belle, siamo passati dagli scatoloni del Dixan alle batterie, abbiamo suonato gratis per gli amici e raccolto i primi soldini nei pub.
E dagli strumenti economici siamo arrivati a quelli che si vedono nei concerti dei nostri idoli e li abbiamo studiati, valutati, aperti, sezionati. Insomma, abbiamo fatto esperienza: ne abbiamo fatto un lavoro, la nostra vita.
E negli anni, ingrandendo i nostri spazi, abbiamo capitalizzato quell'esperienza e l'abbiamo confrontata con altri appassionati; che fossero semplici "amatori", collezionisti o professionisti ci importava poco. L'obiettivo è stato sempre quello di sommare giudizi su ogni strumento per capirne qualcosa dei più. Perché uno strumento assorbe anche i respiri e guida le mani insieme alle emozioni di chi lo possiede, lasciando una voce diversa ad ogni orecchio.
Oggi abbiamo pensato di riportarvi quello che questi strumenti hanno raccontato a chi li ha avuti fra le mani sperando di rispondere alla vostra curiosità come noi abbiamo risposto alla nostra. E sperando di darvi in questo "modo la vostra musica", perché un conto è vendere uno strumento, un altro è vendere "il tuo strumento". Quando ci riusciamo ci sentiamo bene. Tutti noi di Yourmusic.